C’è molta soddisfazione nella Confsal (Confederazione sindacati autonomi lavoratori) per quanto riguarda l’approvazione da parte della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati di un emendamento al D.L. 111/2021 che consente al personale scolastico di ottenere la “certificazione verde” obbligatoria anche con i test salivari che, rispetto agli altri, non sono invasivi.
Certamente ora l’emendamento dovrà essere confermato nei successivi passaggi parlamentari, ma la confederazione dei sindacati autonomi ritiene che questo sia già un ottimo inizio che seguirà attentamente.
La CONFSAL e lo SNALS sono state le prime organizzazioni sindacali a battersi per l’introduzione dei tamponi salivari e ora continueranno affinchè i tamponi siano gratuiti per tutti gli operatori della scuola così come si è stabilito, di comune accordo col Ministro Bianchi e le altre parti sociali, nel Protocollo d’Intesa dello scorso 14 Agosto.
Tuttavia, restano però sul tappeto ancora tantissimi problemi da risolvere, legati sempre all’obbligatorietà del green pass, che già stanno rischiando di mandare in tilt le scuole ad appena due giorni dalla loro riapertura, con notevoli disagi per i lavoratori della scuola che devono fare i conti con ritardi e inadempienze da parte soprattutto delle ASL.
La CONFSAL però non è intenzionata a mollare e proseguirà come sempre senza sosta battendosi non soltanto per la scuola, ma anche per tutte le altre categorie di lavoratori in considerazione del fatto che, molto probabilmente, la certificazione verde sarà estesa anche negli altri luoghi di lavoro!
Pertanto, la Confsal continuerà la battaglia per l’applicazione integrale degli accordi sottoscritti con il protocollo di sicurezza del 14 agosto, a partire dalla totale gratuità dei tamponi per i lavoratori della scuola.