Questo l’allarme lanciato dal segretario generale della Confsal Angelo Raffaele Margiotta sul drammatico caro energia. ” + 500% per l’elettricita’, +600% per il gas, come sottolinea il presidente di Confimi Agnelli, si tratta di una vera bomba energetica. Questo, aggiunge Margiotta,è un colpo di maglio che sta mettendo in ginocchio lavoratori, famiglie e imprese, con drammatiche conseguenze sulla produzione e sull’occupazione, che faticosamente sta tentando di tornare a livelli pre pandemici.
Il Governo deve recuperare il ritardo dovuto alla sottovalutazione del fenomeno energetico. Occorre promuovere contratti di lunga durata per l’approvvigionamento del gas a prezzi calmierati. Occorre un ruolo attivo della nostra diplomazia nell’alleanza NATO affinché si ponga fine agli scenari di guerra che vedono coinvolti la Russia, nostro primo fornitore di gas. Questa tensione internazionale, infatti, penalizza oltremodo l’Italia che ha scarse riserve energetiche naturali, peraltro poco sfruttate.
Le misure emergenziali messe in campo, sono ampiamente insufficienti, tamponano ma non risolvono: bisogna intervenire in maniera strutturale sull’efficientamento dell’intero sistema di approvvigionamento e anche sugli extraprofitti dei monopolisti dell’energia.