A dare i chiarimenti su come viene calcolato l’importo mensile del Reddito di Cittadinanza (Rdc), è stato il messaggio Hermes INPS n.548 del 3 febbraio 2022, il quale ricorda che si va ad omologare tale importo a quello degli altri sostegni al reddito che si percepiscono, e che il “reddito familiare” suddetto, si determina in base alla somma “dei redditi e dei trattamenti esenti (non assoggettati ad Irpef), percepiti da tutti i componenti il nucleo familiare”, poi presenti nell’indicatore ISEE relativo. Per l’anno 2022, quindi, si vanno a calcolare tutti i redditi percepiti dal nucleo familiare nel 2020, sebbene si debba tenere conto anche della situazione economica attuale, aggiornata all’anno corrente.
Vediamo quali sostegni al reddito influiscono sul calcolo dell’importo mensile del Reddito di Cittadinanza (Rdc).
Tra i sostegni al reddito che influiscono sul calcolo dell’importo mensile del Reddito di Cittadinanza (Rdc) troviamo:
- gli assegni al nucleo familiare (ANF); l’erogazione economica liquidata dall’Inps che garantisce un sostegno al reddito delle famiglie dei lavoratori dipendenti e dei pensionati da lavoro dipendente, i cui nuclei familiari siano composti da più persone e abbiano redditi inferiori a quelli determinati ogni anno dalla legge.
- gli assegni ai nuclei familiari numerosi erogati dai Comuni; l’ assegno per il nucleo familiare (ANF) dei Comuni è una prestazione economica a sostegno del reddito erogato dal comune in cui si è residenti alle famiglie con un ISEE (reddito e patrimonio) basso. L’ ANF, anche se erogato dal comune, è pagato dall’ INPS.
- l’assegno sociale; l’assegno sociale è un sostegno al reddito, erogato alle persone che hanno compiuto il 65° anno di età, in sostituzione della pensione di inabilità, l’assegno mensile di assistenza o la pensione non reversibile per sordomuti.
- la pensione sociale; l’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) eroga diverse tipologie di prestazioni pensionistiche in base alla gestione o al fondo di appartenenza degli iscritti e ai requisiti contributivi e anagrafici previsti dalla legge.
- la carta acquisti ordinaria; la Carta Acquisti Ordinaria per minori, istituita dal decreto-legge 112/2008, è una misura di supporto economico alla famiglia, che spetta appunto in presenza di minori di tre anni e in caso di particolari necessità economiche del nucleo familiare, sulla base dell’indicatore ISEE. Ricordiamo che fino al 2013, la Carta Acquisti Ordinaria era fruibile solo da cittadini italiani; in seguito, però, con la Legge di Stabilità 2014 (n.147/2013) è stata estesa anche ai cittadini con permesso di soggiorno di lungo periodo e a cittadini di altri Stati appartenenti all’UE.
L’aggiornamento dei redditi percepiti nel 2022, all’interno del calcolo dell’importo del Reddito di Cittadinanza (Rdc), fa sì che, nel calcolare la rata di quest’ultimo, non si tenga solo conto di quanto percepito nel 2020, ma anche della situazione economica attuale del nucleo familiare richiedente; così, se nel 2020 si percepiva un’indennità che nel 2022 non si percepisce più (o viceversa), questo cambiamento viene considerato nel calcolo dell’importo della rata del Reddito di Cittadinanza, così come stabilito dalla legge n.4/2019.
A questo proposito, dal 1° gennaio 2022, vengono tenuti in considerazione anche trattamenti previdenziali o di sostegno al reddito prima non inclusi nel calcolo del reddito e quindi nella determinazione della quota di Rdc spettante, tra cui “ gli incrementi delle pensioni spettanti a determinate categorie di soggetti che hanno determinate condizioni reddituali”, come specificato dal Comunicato Stampa INPS del 4 febbraio 2022.
Si ricorda, che, come già accennato, l’erogazione di assegni sociali, pensioni sociali, assegni familiari, nonché pensioni di invalidità, influisce sulla determinazione dell’importo del Reddito di Cittadinanza (Rdc), ma che, al contrario, se si percepisce l’Rdc, questo non va a influire sul calcolo delle prestazioni appena elencate. Inoltre, l’ISEE non tiene conto delle somme percepite in relazione alla condizione di disabilità.
Infine, il Comunicato Stampa INPS appena menzionato precisa che “non vengono considerati tra i trattamenti assistenziali da aggiornare altresì le somme percepite a titolo di arretrati, l’assegno di natalità, le erogazioni a fronte di rendicontazione di spese sostenute, ecc. (cfr. circolare INPS n.43/2019) e l’indennità di accompagnamento.”
Per conoscere l’importo esatto del Reddito di Cittadinanza (Rdc) 2022 si può beneficiare dei servizi del nostro Centro Servizi di Terni in Via Annio Floriano, 5 che sarà in grado di rispondere ai tuoi dubbi, anche sulla base dei nuovi aggiornamenti appena descritti.